ARUBA PEC
 
CONTROLLA QUI LA TUA POSTA PEC: https://webmail.pec.it  ♦  https://www.pec.it/convenzioni.aspx CODICE CONVENZIONE: CNSCNI18
 

- Servizio base gratuito per ingegneri iscritti all'Albo a seguito di convenzione tra Fondazione CNI ed Aruba

Poiché le PEC rilasciate sono relative ad una specifica convenzione per gli iscritti agli Ordini provinciali, in caso di cancellazione dall'Ordine di appartenenza o trasferimento ad altro Ordine che non abbia aderito all'iniziativa, la casella di posta elettronica certificata sarà cancellata.

Si consiglia quindi di creare un proprio account in un programma di posta elettronica (Outlook Express, Mozilla Thunderbird, ecc) sul proprio computer per non perdere la corrispondenza spedita e ricevuta.

- Parametri per la configurazione delle caselle PEC sul Client di Posta (Outlook Express, Netscape, Mozilla Thunderbird)

Per quanto riguarda le richieste di ampliamento dello spazio di archiviazione della PEC, si rammenta che gli iscritti possono provvedere autonomamente accedendo alla propria area riservata su MyING.

- MODIFICA ANAGRAFICA CASELLA PEC DOMINIO CERTIFICATO 

Modulo per comunicare la variazione dell'indirizzo mail e unitamente a copia fronte/retro di un Suo doc. di identità inviare tramite fax al n. 0575/862020.

Obbligo dei professionisti in materia comunicazione all'Ordine dell'indirizzo di posta elettronica certificata PEC.

L'art. 25 della legge 183/11, "Impiego della PEC nel processo civile" ha apportato delle modifiche all'art. 16 del D.L. 185/2008 "Riduzione dei costi amministrativi a carico delle imprese", in particolare ha inserito il comma 7 bis (in vigore dal 31 gennaio 2012) che espressamente prevede: "L'omessa pubblicazione dell'elenco riservato previsto dal comma 7(1) , ovvero il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del Collegio o dell'Ordine inadempiente".

In ottemperanza all'obbligo di legge richiamato l'Ordine sollecita gli iscritti alla tempestiva comunicazione dell'indirizzo PEC, ricordando che la mancata comunicazione ha rilevanza disciplinare, in quanto inadempimento dell'obbligo di legge di cui all'art.16, comma 7 del D.L. 185/2008 scaduto il 29 novembre 2010.

E' obbligo degli iscritti acquisire la casella PEC.

Per coloro che si rivolgeranno ad altri gestori rimane l'obbligo di comunicazione della casella PEC all'Ordine per e mail.
 
Comma 7 art. 16 del D.L. 185/2008 : I professionisti iscritti in Albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato comunicano ai rispettivi Ordini o Collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata o analogo indirizzo di posta elettronica di cui al comma 6 entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli Ordini e Collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta certificata.

INFORMAZIONI
com'è noto, la Legge 28 gennaio 2009 n. 2, all'art. 16, ha introdotto, per i professionisti iscritti ad albi e collegi l'obbligo di dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC è uno strumento che permette di dare ad un messaggio di posta elettronica, spedito tra due domini certificati, lo stesso valore di una tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno. Si tratta di una casella di e-mail che informa sia il mittente che il destinatario dell'avvenuta o mancata consegna del messaggio, con l'ora e la data precisa dell'invio e della ricezione. A differenza dei normali messaggi di posta elettronica, poi, quelli inviati con la posta certificata viaggiano "imbustati": ciò significa che il contenuto del messaggio (che grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati risulterà immodificabile) non è nel messaggio stesso ma in un allegato.

Perché la PEC
La legge 28 gennaio 2009, n. 2 all'art. 7 prevede che, entro il 31 dicembre 2009, "i professionisti iscritti in albi ed elenchi con legge dello stato comunichino ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata". Inoltre l'art.16 comma 7 del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185 impone agli ordini e ai collegi di pubblicare in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata.

Cosa è la PEC e a cosa serve?
L'acronimo PEC identifica un sistema di posta elettronica, simile alla posta elettronica standard, nel quale al mittente viene fornita documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l'invio e la consegna di documenti informatici come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 febbraio 2005 n. 68).

La PEC è nata con l'obiettivo di trasferire su digitale il concetto di raccomandata con ricevuta di ritorno. L'adozione del mezzo e-mail garantisce, oltre alla semplicità d'uso, una velocità di consegna non paragonabile ai mezzi tradizionali. L'uso di una casella di posta elettronica certificata consente agli utenti un maggior grado di certezza, sia riguardo all'invio dei messaggi che all'effettiva ricezione degli stessi, permettendo in alcuni casi alle comunicazioni via e-mail di sostituire la raccomandata nel caso di comunicazioni con i possessori di casella PEC. Questo e' possibile in quanto la posta certificata ha le seguenti caratteristiche: - garantisce che il messaggio proviene da un gestore di posta certificato e da uno specifico indirizzo e-mail certificato;
 
  • garantisce che il messaggio non può essere alterato durante la trasmissione;
  • garantisce la privacy totale della comunicazione, avvenendo lo scambio dati in ambiente sicuro;
  • garantisce al mittente la certezza dell'avvenuto recapito dell'e-mail alla casella di posta certificata destinataria, con la spedizione di una ricevuta di consegna, in modo analogo alla tradizionale raccomandata A/R, e con lo stesso valore legale;
  • garantisce il destinatario da eventuali contestazioni in merito ad eventuali messaggi non ricevuti e dei quali il mittente sostiene l'avvenuto l'invio;
  • garantisce in modo inequivocabile l'attestazione della data di consegna e di ricezione del messaggio e conserva la traccia della comunicazione avvenuta fra mittente e destinatario.
Affinché abbiano valenza legale i messaggi di posta certificata devono essere spediti tra 2 caselle, e quindi domini, certificati. Quando il mittente possessore di una casella di PEC invia un messaggio ad un altro utente certificato, il messaggio viene raccolto dal gestore del dominio certificato (punto di accesso) che lo racchiude in una busta di trasporto e vi applica una firma elettronica in modo da garantire inalterabilità e provenienza. Successivamente il messaggio viene indirizzato al gestore di PEC destinatario che verifica la firma e lo consegna al destinatario. Una volta consegnato il messaggio, il gestore PEC destinatario invia una ricevuta di avvenuta consegna all'utente mittente che può essere quindi certo che il suo messaggio è giunto a destinazione. La Posta Certificata sfruttando crittografia e protocolli di sicurezza riesce a fornire agli utenti un servizio sicuro che sostituisce integralmente il tradizionale servizio di posta (elettronica e cartacea), mettendosi inoltre al riparo da spam, abusi e disguidi.

Come si attiva la casella PEC offerta gratuitamente dal Consiglio dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Barletta Andria Trani?

Per attivare la casella PEC offerta dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Barletta Andria Trani è sufficiente seguire i passaggi di attivazione che saranno inviati tramite mail.

A chi chiedere informazioni in caso di difficoltà nella frase di attivazione della casella PEC?

Per problematiche inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

IMPORTANTI PRECISAZIONI RIGUARDO LA PEC:

GLI ISCRITTI SONO COMUNQUE LIBERI DI ATTIVARE LA POSTA CERTIFICATA PRESSO ALTRI PROVIDER.

SI RICORDA CHE L'ATTIVAZIONE E' OBBLIGATORIA PER TUTTI I PROFESSIONISTI ISCRITTI AD ALBI E COLLEGI.