PROCEDURA E MODALITÀ' DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
PER LA NOMINA A COMPONENTE DEL CONSIGLIO DI DISCIPLINA TERRITORIALE
In adempimento alle disposizioni normative derivanti dalla riforma delle professioni, il nuovo Consiglio dell’Ordine, insediatosi il 27 Giugno 2022, ha l’obbligo di attivare le procedure per la nomina del nuovo Consiglio di Disciplina Territoriale con le modalità previste dal Regolamento pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia (n. 22/2013).
Composti da un numero di componenti uguale a quello dei Consigli Territoriali il Consiglio di Disciplina svolge compiti di valutazione in via preliminare, istruzione e decisione delle questioni disciplinari riguardanti gli iscritti all'Albo.
Tutti gli iscritti che intendono partecipare alla selezione dovranno far pervenire alla Segreteria dell’Ordine, all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tassativamente entro e non oltre il 27 luglio 2022, la propria richiesta di candidatura, completa di curriculum vitae e dichiarazione sostitutiva.
All'atto della candidatura, gli Iscritti devono dichiarare, pena l'inammissibilità:
- Di essere iscritto all'Albo degli Ingegneri da almeno 5 anni;
- Di non aver legami di parentela o affinità entro il 3° grado o di coniugio con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio Territoriale dell’Ordine;
- Di non aver legami societari con altro Professionista eletto nel medesimo Consiglio Territoriale dell’Ordine;
- Di non aver riportato condanne con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione;
- Di non essere o essere stati sottoposti a misure di prevenzione personale disposte dall'Autorità Giudiziaria ai sensi del D.Lgs. 159/2011 salvi gli effetti della riabilitazione;
- Di non aver subito sanzioni disciplinari nei 5 anni precedenti la data di presentazione della propria candidatura.
È facoltà del Consiglio Territoriale indicare componenti esterni, previa valutazione dei curriculum, tra gli appartenenti alle seguenti categorie:
- Appartenenti da almeno 5 anni agli Albi delle Professioni Tecniche o Giuridiche regolamentate;
- Esperti in materie Giuridiche o Tecniche;
- Magistrati Ordinari, Amministrativi o Contabili, anche se in pensione.